L’
HABANERO RED SAVINA è una delle varietà più piccanti della famiglia degli
Habanero (
Capsicum chinense), selezionata negli Stati Uniti per ottenere
frutti più grandi, più produttivi e incredibilmente piccanti. Fino al 2006, era considerato il peperoncino più piccante del mondo, con livelli di capsaicina superiori a molti altri
Capsicum chinense.
Caratteristiche della pianta
Portamento e sviluppo
- La pianta ha un portamento cespuglioso e compatto, con una crescita piuttosto ordinata.
- In condizioni ottimali, può raggiungere 80-120 cm di altezza e 50-70 cm di larghezza.
- Ha una ramificazione fitta, con rami resistenti ma flessibili, capaci di sostenere l’abbondante produzione di frutti.
Foglie
- Le foglie sono di verde intenso, di forma ovale e leggermente appuntita, con margini lisci.
- La dimensione media varia tra 6 e 12 cm di lunghezza e 4-6 cm di larghezza.
- La superficie è liscia e leggermente lucida.
Fioritura e impollinazione
- I fiori sono piccoli e bianchi, tipici della specie Capsicum chinense.
- La fioritura inizia generalmente 40-60 giorni dopo la germinazione.
- La pianta è autofertile, ma l’impollinazione può essere migliorata con la presenza di insetti impollinatori o con una leggera agitazione manuale dei fiori.
Fruttificazione e produzione
- I frutti iniziano a formarsi 2-3 settimane dopo la fioritura.
- La produttività è molto alta, con ogni pianta in grado di produrre decine di peperoncini nel corso della stagione.
- I peperoncini maturano completamente in circa 90-120 giorni dalla germinazione.
Caratteristiche del frutto
Aspetto
- Il frutto dell’Habanero Red Savina ha una forma tozza e leggermente rugosa, tipica degli Habanero.
- La dimensione è più grande rispetto agli Habanero tradizionali, con una lunghezza media di 4-6 cm e un diametro di 3-5 cm.
- La buccia è liscia e lucida, con un colore rosso acceso e intenso a maturazione.
Sapore e piccantezza
- Ha un gusto fruttato e leggermente dolce, con note di agrumi e albicocca, caratteristiche degli Habanero.
- Il livello di piccantezza è estremamente elevato, oscillando tra 350.000 e 577.000 SHU sulla scala Scoville.
- La capsaicina è molto concentrata, quindi il calore è intenso e persistente, con un effetto bruciante che dura a lungo.
Esigenze colturali
Clima e temperatura
- Preferisce climi caldi e tropicali, con temperature ottimali tra 25°C e 35°C.
- Non tollera temperature inferiori ai 10°C, quindi in zone fredde è consigliata la coltivazione in vaso per poterlo proteggere nei mesi invernali.
- Nei climi temperati può essere coltivato all’aperto da maggio a settembre, mentre nelle serre può essere coltivato tutto l’anno.
Esposizione
- Ha bisogno di molta luce solare diretta, almeno 8-10 ore al giorno.
- In pieno sole cresce meglio e produce più frutti, ma nei climi molto caldi può beneficiare di una leggera ombreggiatura nelle ore più torride.
Terreno
- Il terreno ideale è ben drenato, fertile e ricco di sostanza organica.
- Il pH ottimale è tra 6.0 e 6.8.
- Una miscela di terriccio universale, torba, perlite e sabbia aiuta a mantenere un buon drenaggio ed evitare ristagni.
Irrigazione
- Necessita di un’irrigazione moderata e regolare, evitando ristagni d’acqua.
- L’acqua va somministrata quando il terreno risulta asciutto nei primi 2-3 cm di profondità.
- Un’irrigazione eccessiva può causare marciume radicale e stress idrico, mentre una carenza idrica può rallentare la crescita e ridurre la produzione.
Concimazione
- Necessita di fertilizzanti ricchi di potassio (K) e fosforo (P) per favorire la fioritura e la fruttificazione.
- Il azoto (N) va somministrato con moderazione, perché un eccesso favorisce la crescita delle foglie a discapito dei frutti.
- Un concime bilanciato (tipo 10-10-10) o specifico per peperoncini è l’ideale.
Gestione della pianta
Potatura
- Non è essenziale, ma una potatura leggera aiuta a migliorare la circolazione dell’aria e stimolare una maggiore produzione.
- Rimuovere le foglie e i rami più bassi riduce il rischio di malattie fungine.
Sostegni
- Se la pianta è molto produttiva, può essere utile tutorarla con canne di bambù o supporti per evitare che i rami si spezzino sotto il peso dei frutti.
Parassiti e malattie
- Può essere attaccato da afidi, acari e mosca bianca, ma questi parassiti possono essere controllati con olio di neem o sapone di Marsiglia.
- Il ristagno idrico può favorire marciume radicale o muffa grigia, quindi è importante garantire un buon drenaggio e una buona circolazione d’aria.
Coltivazione in vaso
- Il vaso deve avere un diametro minimo di 30-40 cm, con fori di drenaggio adeguati.
- Il terreno deve essere ben drenante, con uno strato di argilla espansa sul fondo per prevenire ristagni d’acqua.
- La pianta si adatta bene alla coltivazione in balconi e terrazzi, purché riceva molto sole.
Raccolta e utilizzo
Quando raccogliere i frutti
- I peperoncini si raccolgono quando sono completamente rossi, solitamente 90-120 giorni dopo il trapianto.
- La raccolta frequente stimola la pianta a produrre nuovi frutti.
Utilizzo in cucina
- L’Habanero Red Savina è molto piccante, quindi va usato con moderazione.
- Perfetto per salse piccanti, oli aromatizzati e condimenti.
- Ottimo anche essiccato o in polvere, per creare spezie ad alto livello di piccantezza.
- Si abbina bene con carne, pesce, piatti messicani e caraibici.
Conclusione
L’
Habanero Red Savina è una varietà di peperoncino
estremamente piccante, produttiva e dal sapore fruttato. È ideale per gli amanti della piccantezza estrema e per chi cerca una pianta
decorativa, resistente e ad alto rendimento.